Riscontro delle autorità ufficiali alle affermazioni degli oppositori sui disordini dei giorni scorsi
Presunto pestaggio di una ragazza di nome Tiam Shahmoradi a Ilam, Una notizia positiva,
Riscontro delle autorità ufficiali alle affermazioni degli oppositori sui disordini dei giorni scorsi
Presunta accusa di condanna a morte emessa contro la Signora Fahima Karimi, allenatrice di pallavolo di Pakdasht.
Riguardo a Fahima Karimi, arrestata durante i disordini, l`Ufficio per le Pubbliche Relazioni del Ministero della Giustizia a Pakdasht ha affermato: il caso in questione è oggetto di indagine e il processo è in corso, e finora nessuna sentenza è stata emessa dalle Autorità Giudiziarie, e la notizia pubblicata si basa su falsita`.
Presunto pestaggio di una ragazza di nome Tiam Shahmoradi a Ilam
Abdul Wahab Bakhsandeh, Procuratore del Centro della Provincia dell’ Ilam, ha precisatoin proposito che una volta appreso della pubblicazione di questa falsa notizia, si è disposto che la questione fosse immediatamente seguita dal Procuratore della città di Abdanan. Il suddetto ha dichiarato che “le indagini hanno accertato che la ragazza non ha partecipato ad alcun sit-in o sciopero e che non è stata oggetto di percosse o pestaggi.”
Egli ha chiarito: “Il rispetto delle persone è tra le priorità all'ordine del giorno dei tribunali giudiziari
Una notizia positiva
La Magistratura ha reso noto che in seguito ai recenti tumulti nel Paese, soprattutto nella capitale, e al successivo arresto dei rivoltosi, sono sorti alcuni problemi davanti al carcere di Evin e alla Procura di Shahid Moghad che hanno coinvolto i familiari degli arrestati che si trovavano sulluogo inb attesa di ricevere notizie riguardo ai propri familiari.
I funzionari giudiziari della Provincia in concerto con il Comune di Teheran, hanno deciso di adibire un palazzetto dello sport, poco distante dalla Procura di Shahid Moghads e dal carcere di Evin, a luogo di accoglienza attrezzato per le famiglie dei detenuti , che potranno così essere ospitate e seguire le vicende dei loro familiari.